Gli attentati fascisti non fermano la lotta per la casa!

Dopo aver partecipato alle due giornate di mobilitazione antifascista e antirazzista come risposta immediata all’incendio della Libreria del Centro sociale Magazzino 47 nella notte tra giovedì e venerdì 23 febbraio, gli attivisti del Movimento di lotta per la casa di Brescia  proseguono la loro attività praticamente quotidiana in difesa delle famiglie sotto sfratto, delle vittime dei pignoramento e degli occupanti per necessità.

26  febbraio – Gli attentati fascisti non fermano la lotta per la casa: anche stamattina, insieme e uniti, attivisti italiani e di origine migrante di Diritti per tutti e Magazzino 47 hanno bloccato uno sfratto in via Milano a qualche centinaio di metri dal centro sociale attaccato pochi giorni fa. Resta in casa una famiglia con papà di provenienza marocchina, la mamma rumena ed il bimbo di 6 anni nato a Brescia, purtroppo con alcuni problemi di salute.

27 febbraio – Trattativa in Prefettura per tre famiglie sotto sfratto: Castelcovati, Flero e Gussago. Rinvii a ottobre e agosto per i primi due casi; per il terzo nuovo incontro il prossimo 15 marzo.