Già 4 picchetti dall’inizio del mese: stop sfratti e pignoramenti

1 marzo – Douha resta in casa con suo figlio di 4 anni in attesa dell’ assegnazione di una casa popolare. Dopo la separazione e con un lavoro di addetta alle pulizie per tre ore al giorno (busta paga di 350 euro al mese) non può più sostenere un affitto di 430 euro. Diritti per tutti ha bloccato l’esecuzione rinviata al 12 luglio

6 marzo – Due iniziative contro gli sfratti stamattina nel bresciano di Diritti per tutti e Magazzino 47: a Nave picchetto contro lo sfratto per morosità a una donna con figlio minorenne e studente. Rahma, questo il suo nome, lavora poche ore come addetta alle pulizie e non riesce più a pagare l’affitto. Esecuzione bloccata e rinviata al 24 maggio. A Brescia invece è stata impedita la visita dell’Istituto vendite giudiziarie ad una casa in via dei Mille che è stata pignorata e destinata ad essere venduta all’ asta.

8 marzo – Prosegue la campagna Stop pignoramenti. Questa mattina picchetto a Brescia in via Mercantini, nel quartiere popolare e interculturale di Fiumicello, contro lo sfratto in una casa pignorata e venduta all’asta.