EPISODIO DI RAZZISMO A CAZZAGO

Apartheid in Franciacorta, nel bresciano: un nuovo caso di odioso razzismo è avvenuto in un locale di Cazzago San Martino, l’ HotelCostez, dove a tre fratelli e’ stato impedito l’ingresso e la permanenza nel discobar per il colore della pelle perche’, e’stato loro detto, “gli extracomunitari non possono entrare.” I tre giovani, un idraulico, un fabbro ed un meccanico- che peraltro sono cittadini italiani in quanto nati a Brescia ed Iseo da padre italiano e mamma di Haiti – non hanno accettato di subire supinamente questa squallida discriminazione e si sono rivolti  a Radio onda d’urto e all’Associazione Diritti per tutti. Attraverso uno dei consulenti legali dell’Associazione, l’Avv. Manlio Vicini hanno anche denunciato i titolari del locale. Ascolta il contributo audio: www.radiondadurto.org

Risultato positivo della solidarietà a Souleymane

E’ stata consegnata oggi a Souleymane una somma di 590 euro raccolta dopo l’appello alla solidarieta’ lanciato da Associazione Diritti per Tutti e Radio onda d’urto. Souleymane Songne, immigrato 39enne del Burkina Faso che vive in provincia di Brescia e’ stato vittima della violenza razzista a Rosarno il 9 gennaio scorso: circondato da una decina di persone armate di spranghe e bastoni e’ stato ferocemente picchiato, senza alcun motivo se non quello dell’odio razzista. Souleymane ha riportato “un trauma cranico-facciale con frattura paretale anteriore e posteriore” (come riportato dal foglio di dimissione dell’ospedale di Reggio Calabria). La sua automobile e’ stata distrutta ed e’ stata poi fatta demolire. Souleymane, appena dimesso dall’ospedale, e’ fuggito dalla Calabria e non e’ nemmeno stato pagato per il lavoro svolto come raccoglitore di mandarini. Senza soldi non ha potuto fare alcune visite mediche di controllo. Con la solidarieta’ degli ascoltatori- trici della radio ha potuto tornare in Calabria a ritirare il permesso di soggiorno di un anno per motivi umanitari ed ora potra’ essere curato. Ascolta l’intervista di Radio Onda d’Urto a Souleymane.

BLOCCARE GLI SFRATTI – NO AGLI SGOMBERI DI POLIZIA PER UNA SOLUZIONE POLITICA ALL’EMERGENZA CASA

Tra Brescia e provincia nel 2009 gli sfratti sono stati oltre 2mila, 565 solo in città. Una cifra pesante e in crescita vertiginosa già nei primi mesi del 2010 (+ 80% in rapporto al 2009).
Gli sfratti, per il 90% dovuti a morosità, al mancato versamento del canone d’affitto, colpiscono soprattutto le persone migranti ma anche numerosissimi italiani.
La crisi e la precarietà del reddito rendono sempre più difficile pagare l’affitto per chi perde il lavoro, per chi non ha un lavoro stabile o viene messo in cassa integrazione.
Gli affitti sono in media di almeno 500€ mensili e nella gran parte dei casi sono determinati solo dal mercato e dalla speculazione, mentre le case Aler sono in numero decisamente insufficiente in rapporto alla necessità sociale.
Inoltre, a causa della crisi e della precarietà, sono in grave difficoltà anche le famiglie che hanno contratto con le banche mutui per l’acquisto della prima casa. read more

DA ROSARNO A BRESCIA UNA VITTIMA DELLA VIOLENZA RAZZISTA

Un immigrato bresciano del Burkina Faso, Songne Souleymane, è stato gravemente ferito a bastonate e sprangate durante le violenze razziste di Rosarno il 9 gennaio scorso. La sua auto è stata distrutta. Dopo essere stato dimesso dall’ospedale di Reggio Calabria è stato costretto a lasciare Rosarno senza ottenere la paga per il lavoro già svolto nei campi di agrumi. Ora è tornato a Brescia, è senza soldi e ha bisogno di aiuto per le visite mediche e andare di nuovo a Reggio Calabria, a prendere dei documenti necessari per il permesso di soggiorno. A Rosarno raccoglieva mandarini e veniva pagato 25 euro al giorno (8-9 ore di lavoro) oppure 1 euro a cassetta. L’Associazione Diritti per tutti e Radio Onda d’Urto lanciano una sottoscrizione. Chi vuole testimoniare la propria concreta solidarietà a Suleyman può portare un piccolo contributo economico in radio, in Via Luzzago 2-b a Brescia, traversa di Via Milano. read more

I° MARZO: LA BRUTTA GIORNATA DI PAROLI&ROLFI – Comunicato stampa

La reazione scomposta del sindaco Paroli e dell’assessore alla paura Rolfi alla “giornata senza di noi” dei migranti è la prova che la mobilitazione a Brescia è riuscita perfettamente. E che la mobilitazione ha avuto ragioni più che reali e gravi.
D’altra parte possiamo comprendere l’isteria, non sono tempi facili per l’onorevole sindaco e il suo sceriffo. Prima l’enorme manifestazione dei e delle migranti che il 6 febbraio scorso ha attraversato le strade di Brescia. Poi il 1° marzo, con i lavoratori e i nuovi cittadini migranti di Brescia che, insieme a tanti lavoratori e cittadini italiani, addirittura osano interrompere il lavoro per dire basta al razzismo istituzionale, alle guerre fra poveri e alle condizioni di sfruttamento che ne conseguono.
Questo levarsi in piedi con dignità e forza non piace a coloro, magari sedicenti progressisti, che i migranti li tollerano soltanto se muti, la testa bassa e la schiena piegata nel lavoro. E’ insopportabile per chi i migranti vuole poterli usare, per trarne voti o profitto, senza nemmeno riconoscerne l’utilità, ma anzi descrivendoli e trattandoli ogni giorno come potenziali delinquenti. read more

PRIMO MARZO A BRESCIA

DONNE E UOMINI MIGRANTI, LAVORATORI E STUDENTI, SECONDE GENERAZIONI, ITALIANI ANTIRAZZISTI!

SABATO 6 FEBBRAIO SCORSO A BRESCIA ABBIAMO FATTO INSIEME UNA GRANDISSIMA MANIFESTAZIONE! ORA LA LOTTA CONTRO IL RAZZISMO ISTITUZIONALE E LO SFRUTTAMENTO DEVE CONTINUARE!

MONDAY, MARCH 1 – A DAY WITHOUT US – ALL THE IMMIGRANTS AND THE ANTI-RACISTS ARE INVITED TO:

  • STRIKE FOR ALL THE DAY
  • NOT GO OR BRING THEIR CHILDREN TO SCHOOL
  • DO NOT GO TO SHOPPING IN SUPERMARKETS

PARTICIPATE FROM 10 AM TO 02 PM, IN THE MANIFESTATION
IN PIAZZA DELLA LOGGIA BRESCIA

سوموار، یکم مارچ ایک دن ہمارے بغیر ، سب غیرملکیوں اور نسلی تعصب کے خلاف لوگوں کو دعوت ہے کہ وہ read more