Nonostante oggi fosse il 38° anniversario della Strage di Piazza Loggia, l’ufficiale giudiziario intendeva procedere con due esecuzioni a Brescia città. Così gli attivisti dell’Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti sono dovuti intervenire con picchetti nel quartiere Cesare Abba attorno alle ore 10 e poi alle 12 nel quartiere del Carmine. Nel primo caso decine di attivisti, soprattutto immigrati, hanno difeso il diritto alla casa ed alla dignita’ di una famiglia italiana con una signora di 91 anni, bloccando lo sfratto ed ottenendo un rivio che dovrebbe essere sufficiente per trovare un’alternativa abitativa. Nel secondo caso circa 150 persone, molte delle quali arrivate da Piazza Loggia, hanno impedito lo sfratto di una famiglia di origine ghanese, con due bambine piccole, vittima della morosita’ incolpevole. Lo sfratto e’ stato rinviato al 19 settembre