Con i tre picchetti di oggi a Calvisano, Rudiano e Comezzano di Cizzago sono stati 10 gli interventi questa settimana nel bresciano dell’Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti, arrivando così a 71 azioni dal 10 settembre scorso, circa una ogni due giorni. A rischiare di perdere la casa stamattina erano: a Calvisano, un operaio che ha perso il posto di lavoro per crisi e che attualmente svolge solo lavori precari e saltuari, con famiglia composta da moglie, anziana mamma, e 3 bambini; a Rudiano e Comezzano due ex muratori rimasti disoccupati per la crisi dell’edilizia, entrambi con due figli piccoli. Ribadiamo che servono misure e provvedimenti urgenti che reclameremo al prossimo governo: subito una moratoria per gli sfratti dovuti a morosità incolpevole! A livello locale: requisizioni degli immobili sfitti delle banche, delle grandi proprietà immobiliari e degli enti; allestimento subito di un centro per l’emergenza abitativa nei prefabbricati dove alloggiavano gli operai della metropolitana a S Polo e messa a disposizione dei bisognosi degli appartamenti della torre Tintoretto. Occupy sfitto e stop agli sfratti.