Quarto accesso dell’ufficiale giudiziario bloccato questa mattina a Concesio, comune dell’hinterland di Brescia, da un picchetto dell’associazione Diritti per tutti e Comitato provinciale contro gli sfratti. L’esecuzione è stata rinviata al 12 maggio. Fino ad ora l’Amministrazione comunale ha proposto alla famiglia – composta dal padre che ha lavorato per anni in un ristorante della zona chiuso per la crisi, dalla madre e da una bambina di 3 anni – il rimpatrio in Marocco, la divisione del nucleo famigliare o 1200 euro per trovarsi un’altra abitazione, impresa impossibile senza un lavoro ed una busta paga. Domani, giovedì 20 marzo, dalle 18 alle 19 si svolgerà un presidio davanti alla Prefettura di Brescia contro il piano casa di Renzi e l’attacco alle occupazioni abitative organizzato insieme al Magazzino 47, Kollettivo studenti in lotta e Collettivo universitario autonomo; venerdì 21 giornata di mobilitazione straordinaria per impedire gli sfratti a Prevalle, Borgosatollo e Montichiari.