Circa duemila persone di ogni età, studenti, genitori con bambini, hanno partecipato sabato 10 maggio alla manifestazione Stop biocidio, per una sola grande opera: casa, salute e reddito per tutti. Il corteo si è svolto caratterizzato da un gemellaggio ideale con la manifestazione di Torino per richiedere la liberazione dei 4 compagni No tav accusati di terrorismo. Oltre a contestare i tracciati Tav che riguardano anche la città e la provincia di Brescia, i manifestanti reclamavano interventi efficaci contro i gravi livelli di inquinamento e nocività che minano la salute collettiva, dalle polveri sottili nell’aria al cromo esavalente nell’acqua, per non parlare del suolo contaminato da PCB e da discariche. Presente anche un folto spezzone dell’Associazione Diritti per tutti con attivisti, famiglie sotto sfratto ed occupanti delle Casette e dell’Hotel di via Corsica.
Riportiamo il link di radio onda d’urto dove trovate anche le corrispondenze dal corteo: http://www.radiondadurto.org/2014/05/10/stop-biocidio-la-diretta-dal-corteo-di-brescia/