Storie di ordinario sfruttamento nella provincia bresciana, in zone dove tradizionalmente è molto forte la Lega Nord. Sarà discusso mercoledì 1 ottobre presso la sezione lavoro del Tribunale di Brescia il ricorso di 9 operai, sette pachistani e due indiani, contro Ortenzio Giuseppe, padrone di una ditta di confezioni tessili di Montichiari. I lavoratori non sono stati pagati in modo continuo per quasi due anni e quando hanno protestato il titolare ha chiuso l’azienda, li ha lasciati a casa ed ha aperto una nuova ditta. Gli operai hanno allora organizzato nell’aprile 2013 un presidio giorno e notte davanti alla sua villa inuna frazione di Montichiari ed in seguito, affiancati dalla Filctem CGIL, hanno denunciato l’ex datore di lavoro che deve ad alcuni di loro arretrati per 15mila euro o più. Adesso c’è l’udienza con cui sperano di ottenere i soldi che non hanno ricevuto.
I lavoratori, senza stipendio, impossibilitati a pagare l’affitto sono stati sfrattati e dalla primavera del 2013 alcuni di loro sono alloggiati nelle Casette occupate di Brescia, occupazione abitativa dell’Associazione Diritti per tutti. Per l’udienza del 1 ottobre chiedono che ci sia una presenza di solidarietà, davanti al Tribunale alle ore 9,30.