Altri due sfratti sono stati bloccati questa mattina a Brescia e a Roncadelle dagli attivisti e attiviste di Diritti per tutti : in città in via Milano 97 un picchetto si è opposto all’ ufficiale giudiziario in difesa della famiglia di Taha, con due bambini tra cui uno invalido. Nel comune dell’ hinterland invece rischiava di essere cacciata in strada Vivian, una donna sola che ha perso il lavoro a tempo pieno ed ora ha ritrovato un posto come addetta alle pulizie solo il fine settimana. A Rezzato infine si è ottenuto un rinvio tecnico per permettere a Fathia e a suo figlio 18enne di trasferirsi in un’altra abitazione.