La mobilitazione degli attivisti e la disponibilità dell’Amministrazione di Castegnato hanno bloccato oggi, a Castegnato, un possibile sfratto dove la protervia della proprietà aveva fatto alzare notevolmente la tensione. La famiglia di Adbellatif, operaio Iveco lasciato a casa un anno fa dal lavoro e ora con moglie e figlia di 7 mesi a carico, rischiava di finire in mezzo a una strada. Per impedire lo sfratto alcune decine di attivisti del Comitato provinciale e di Diritti per Tutti si sono quindi recati in mattinata in via Gallo, 41. Verso le 10 sul posto sono arrivati ufficiale giudiziario, avvocati della proprietà – un grosso imprenditore della zona – e diverse pattuglie dei carabinieri. La tensione si è alzata molto, ma la fermezza degli attivisti e la disponibilità dell’Amministrazione hanno portato ad un accordo: sfratto rinviato al prossimo 20 settembre e impegno dell’Amministrazione ad accompagnare la famiglia verso una soluzione abitativa alternativa, la famiglia infatti è nelle graduatorie Aler e in un periodo breve potrebbe quindi essere garantito il passaggio da casa a casa.