Sono passati cinque mesi dalla presentazione delle domande di emersione. E le risposte sono ancora lontane. La richiesta delle ‘prove di presenza in italia’, la sempre maggiore severità nelle condizioni di alloggio, reddito e puntualità nel pagare i contributi rende la burocrazia un ulteriore ostacolo. Abbiamo artecipato e conoscevamo i rischi, ma non abbiamo avuto scelta: ci avete costretto a ricorrere a queste sanatorie-truffa che ci strozzano economicamente (più di 2000 euro ad oggi) e ci tengono in sospeso per anni.
Abbiamo imparato bene la lezione della sanatoria del 2009. Sappiamo che in tempo di crisi il governo continuerà a spremerci senza nessun riconoscimento. Ci farà aspettare anni senza alcuna garanzia che le nostre domande siano accolte. E dopo anni di contributi cosa faremo se ci arriverà un rigetto?
E’ una storia che conosciamo bene. Così come sappiamo, da chi il permesso ce l’ha, che queste sanatorie sono solo un pezzo di una ‘truffa’ più grande: la legge Bossi-Fini.
Noi abbiamo imparato!Non staremo zitti ad aspettare che l’ennesima truffa si compia!
Associazione Diritti per Tutti – Presidio della Gru – CrossPoint