La nuova settimana di lotta sul fronte del diritto ad abitare a Brescia si apre a Capriano del Colle, paese della bassa bresciana dove una famiglia di origine pakistana, vittima della morosità incolpevole in quanto il padre ha perso il lavoro a causa della crisi, rischiava di finire in mezzo ad una strada. Una famiglia composta da ben 11 persone, 5 delle quali minorenni.
Il comune , guidato da una giunta di centrosinistra, tergiversa nel trovare una soluzione. Di fronte a alla passivita dell’amministrazione il picchetto, promosso dal comitato provinciale contro gli sfratti e dall’associazione diritti per tutti , è stato quanto mai necessario e il secondo accesso dell’ufficiale giudiziario si è chiuso con un rinvio al prossimo 15 aprile.