5 ottobre 2015- Altri due sfratti bloccati a Brescia, con decine di attivisti di Diritti per tutti e Magazzino 47 a comporre il muro popolare. Anche oggi la dimostrazione che ad essere colpiti dagli sfratti sono sia italiani che cittadini di origine migrante: in via Renica una coppia italiana con la moglie infermiera e il marito in attesa di pensione a causa della legge Fornero. A seguito di problemi economici hanno dovuto chiedere un prestito ed ora una finanziaria trattiene alla donna un terzo della busta paga rendendo impossibile pagare l’intero affitto. In via Rodi invece una famiglia proveniente dalla Romania con due bambini nati e cresciuti in città , la più grande frequente le elementari: il padre operaio, licenziato per la crisi, ha cercato anche il lavoro in Germania, trasferendosi per alcuni mesi senza successo. I picchetti hanno ottenuto due rinvia, via Rodi al 9 novembre, via Renica al 14 dicembre. Italiani e migranti, stessi problemi e stessi bisogni, insieme si lotta, insieme si vince. Prepariamo la settimana di mobilitazione nazionale per chiedere lo stop agli sfratti, l’aboliziaone del piano casa di Lupi-Renzi a cominciare dall’art 5 e per rivendicare il diritto alla casa, alle utenze di acqua-luce-gas e la residenza: a Brescia manifestazione sabato 10 ottobre ore 15 da Piazza Loggia.