Tre sfratti a Botticino, Leno e Castelcovati ma nessuno finisce in strada.

3 agosto -Stamattina erano previsti tre sfratti contro Giorgio a Botticino e le famiglie con bambini di Saadia a Leno e Mohammed a Castelcovati. Nessuno è finito in strada: Giorgio, ex artigiano con pensione sociale grazie ai picchetti di Diritti per tutti e Magazzino 47 ha ottenuto l’aiuto del comune e trovato una nuova abitazione; passaggio da casa a casa in un alloggio comunale anche per Saadia che sta già traslocando e rinvio a fine settembre per Mohammed in attesa della casa popolare. read more

Altri 5 sfratti per morosità o per pignoramento bloccati a Brescia e provincia.

21 luglio -Un altro sfratto è stato bloccato questa mattina a Palazzolo sull’Oglio da un picchetto di Diritti per tutti. La famiglia di El Fadil, con due bambine, resta nella casa che aveva comprato col mutuo e che gli è stata pignorata dalla banca dopo essere stato licenziato dalla fabbrica dove faceva l’operaio, a causa della crisi.

25 luglio – Altri due sfratti sono stati bloccati questa mattina a Brescia e a Odolo dagli attivisti di Diritti per tutti: in città il picchetto si è formato in via Milano 164 in difesa di una famiglia indiana con figli. A Odolo invece resta in casa Zineb, una operaia di origine marocchine che è stata licenziata e non ha più potuto pagare l’affitto. read more

Altri 5 sfratti bloccati tra Brescia e provincia: la lotta non si ferma neanche in pieno luglio!

14 luglio – Un’altra famiglia con bambini è stata salvata dallo sfratto a Rovato (rinvio a ottobre) dall’Associazione Diritti per tutti, proprio mentre 10 attiviste e attivisti di questa realtà del Movimento di lotta per la casa di Brescia sono stati processati per un picchetto a Trenzano del 9-2-2015 con l’ accusa di adunata sediziosa e violenza a pubblico ufficiale. Anche l’udienza è stata rinviata al prossimo ottobre.

18 luglio – Picchetto antisfratto dell’Associazione Diritti per tutti questa mattina in via Pagani a Brescia in difesa della famiglia di Icaro, madre di origine filippina con due figli, una ragazza studentessa di 22 anni e un bambino di 8. La donna lavora come colf e non è riuscita per un periodo in cui era rimasta disoccupata a pagare 5 mesi di affitto, così è scattato lo sfratto. Ora ha ricominciato a pagare il canone avendo trovato un nuovo posto di lavoro, seppure precario. Lo sfratto è stato rinviato a ottobre. read more

Altri 4 sfratti bloccati: tre contro cittadini e cittadine italiani difesi anche da migranti.

30 giugno -Alessandro, 36 anni, bresciano, ha perso il lavoro un anno fa, nel maggio 2016. Separato, con un bambino, Alessandro oggi aveva il primo accesso dell’ufficiale giudiziario, intenzionato a sbatterlo fuori dall’appartamento di viale della Stazione, a Brescia, di proprietà di una grande immobiliare, la Immobileffe Spa, che pretende un affitto di 550 euro al mese. Alessandro è senza corrente elettrica da due mesi e non può quindi nemmeno cucinare, non avendo l’appartamento la cucina a gas. Oggi, a difendere il suo diritto a un’abitazione degna, un picchetto con diverse decine di attiviste e attivisti di Diritti per Tutti, persone sotto sfratto e occupanti, sia nativi che migranti. Grazie alla loro presenza determinata l’esecuzione è stata bloccata e rinviata al 31 agosto. read more

Otto sfratti bloccati nel bresciano tra il 22 ed il 29 giugno.

22 giugno – Nuovo picchetto di Diritti per tutti e Magazzino 47 a Sarezzo. Ali Shah è in Italia dal 1990 e ha lavorato fino a due anni fa in una azienda di carabine del settore armiero valtrumpino. Poi ci sono stati licenziamenti per un drastico ridimensionamento della produzione ed ha perso il reddito. Il suo proprietario è un importante industriale della dinastia Gnutti. Ali vive in questa casa degradata con la moglie e 4 figli, due femmine più grandi e 4 bambini e bambine. Così all’ ombra delle officine della Val Gobbia, al confine col comune di Lumezzane lo sfratto è stato bloccato, fino al passaggio da casa a casa. read more

No C.P.R., né qui né altrove

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EMIGRARE NON È UN REATO

Con una nuova legge chiamata “Minniti-Orlando” il governo italiano ha deciso di aprire un Centro di detenzione vicino a Brescia, a Montichiari: un carcere dove rinchiudere per più di 3 mesi e poi spedire fuori dall’Europa le/gli immigrati senza permesso di soggiorno.
Il governo tratta gli immigrati come ospiti pericolosi, non come persone uguali alle altre. Quando sono irregolari li mette addirittura in carcere, ma sono proprio le leggi a renderli irregolari: la Bossi-Fini toglie il permesso a chi perde il lavoro, mentre la Minniti-Orlando aumenta i rigetti delle domande di asilo, che da anni sono la sola possibilità di regolarizzarsi per chi è arrivato in Italia. Il Centro di detenzione è una minaccia per tutti gli immigrati. read more

Bloccati sfratti a Carpenedolo e Concesio.

Picchetti di Diritti per tutti e del Collettivo gardesano autonomo questa mattina hanno bloccato due sfratti a Carpenedolo e a Concesio. Nel primo comune era coinvolta una famiglia di cittadini italiani composta da 5 persone con una figlia invalida al 100%. La casa era stata pignorata dalla banca. Nel comune della bassa Valtrompia invece rischiava di finire in strada una famiglia di origine libica con 3 bambini: il padre aveva perso il lavoro e non ha più potuto pagare l’affitto. Ieri un altro sfratto contro una famiglia con bambini era stato bloccato a Lonato in via Abba. read more

Cinque picchetti a Brescia con Lorenzo nel cuore!

Lorenzo Bargellini sempre con noi! Una intensa giornata di lotta contro gli sfratti a Brescia è stata dedicata a Lorenzo, il compagno del Movimento di lotta per la casa di Firenze morto ieri: stamattina sono state bloccate quattro esecuzioni per morosità incolpevole ed una per pignoramento a seguito dell’impossibilità di pagare il mutuo. Famiglie senegalesi, pachistane, srilankesi, italiane e marocchine, tutte con bambini-e i minori rimangono in casa in via Robusti, via della Volta, via Zanelli, contrada Carmine e è via Arezzo. La lotta per la casa e la dignità va avanti, anche per te! read more

Picchetti meticci in difesa di donne sotto sfratto.

29 maggio – Un picchetto meticcio di Diritti per tutti e Magazzino 47 questa mattina ha bloccato Rua Sovera, un vicolo del quartiere popolare e pluriculturale del Carmine di Brescia per impedire lo sfratto di Aurora, del suo compagno e di sua sorella invalida e costretta a letto. Anche stamattina per difendere queste due donne italiane sono entrati in azione anche occupanti o altri sfrattati di origine immigrata, a dimostrazione del fatto che le persone che vivono la stessa condizione ed hanno gli stessi bisogni , quando lottano insieme sono forti e vincono; quando si dividono per il colore della pelle o della provenienza geografica invece fanno vincere i loro reali avversari sociali. read more

Picchetto antisfratto a Botticino: Giorgio resta in casa.

Giorgio resta in casa. Picchetto di Diritti per tutti e Magazzino 47 questa mattina a Botticino mattina in difesa di un ex artigiano con pensione sociale sotto sfratto per morosità incolpevole. L’esecuzione è stata bloccata e rinviata al 3 agosto, il proprietario ha rifiutato la proposta di risarcimento fatta dal comune e per il prossimo accesso dell’ufficiale giudiziario sarà richiesto l’intervento delle forze dell’ordine.