Sono ancora due i ragazzi prelevati a Brescia, negli scorsi giorni, durante la repressione del presidio sotto la gru e rinchiusi nei lager per migranti. Samir, tunisino, che si trova nel Cie di Torino, ha smesso lo sciopero della fame, qui un intervista di qualche giorno fa al suo avvocato Massimo Pastore .
Singh, indiano, rinchiuso nel Cie di Gradisca d’Isonzo dovrebbe esser riuscito oggi ad inoltrare la domanda per la richiesta di asilo politico.
Ci auguriamo che questi ragazzi possano tornar presto nella loro città, Brescia, dove li spettano i loro amici e tutte le persone del presidio di Via San Faustino.
per la libertà di tutti i ragazzi del presidio la lotta sotto la gru prosegue
contro la sanatoria truffa permesso per tutt*