Un picchetto formato da decine di attivisti dell’Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale ha bloccato uno sfratto nel quartiere S. Bartolomeo di Brescia. L’Aler voleva mandare al dormitorio il sig Eugenio, un invalido che lavora part time come addetto alle pulizie, perchè considerato abusivo e moroso. Il paradosso è che ad Eugenio arrivano regolarmente i bollettini per pagare l’affitto e lo stesso aveva richiesto il trasferimento in un alloggio più piccolo che sembrava fosse stato accettato. Lo sfratto è stato rinviato al 19 maggio e l’assessore alla casa Fenaroli, interpellato dall’Associazione Diritti per tutti, si è impegnato a seguire e a risolvere la situazione.