Un picchetto di attivisti-e di Diritti per tutti e del Collettivo gardesano autonomo ha bloccato un’esecuzione a Manerba in via Manzoni dove era sotto sfratto la famiglia di Abdelghani, con moglie incinta e bambina di 10 anni. Il padre ha lavorato in una fabbrica metalmeccanica fino a quando l’azienda ha licenziato molti operai per mancanza di lavoro. Ora il rinvio all’11 dicembre. Senza passaggio da casa a casa la resistenza continuerà !