Settembre di lotta contro gli sfratti: già 11 picchetti in 8 giorni!

Sono ripresi a settembre i picchetti antisfratti: il 3 a Travagliato in via Belvedere, italiani e migranti insieme hanno partecipato al primo picchetto del mese dell’Associazione Diritti per tutti per difendere la famiglia di un operaio con moglie e bambina di 7 mesi che non è più riuscito a pagare l’affitto perchè è stato licenziato. Da poco ha trovato una nuova occupazione e sta cercando una sistemazione alternativa; sfratto bloccato e rinviato al 3 novembre. Lunedì 7 invece grandissima giornata di mobilitazione di Diritti per tutti, Collettivo gardesano autonomo e Magazzino 47 con 5 sfratti bloccati: coinvolte cinque famiglie che a causa della crisi e la conseguente perdita del lavoro non riescono più a pagare l’affitto. La famiglia pakistana di Alì, composta da 7 persone, vive in quella casa da sedici anni. I figli vanno tutti a scuola e l’unico a lavorare poche ore al giorno è il padre che fa il corriere insieme ad un connazionale.E’ in attesa di una casa Aler. Sfratto bloccato e rinvio al 12 ottobre. La famiglia di via Bettinzoli è italiana con una bambina di 12 anni. In buona posizione nella graduatoria Aler, entro fine anno avra’ una casa. Sfratto bloccato e rinvio al 23 novembre. In via Battaglie abita la famiglia egiziana di Mohammed. In pochi metri ci vivono in cinque con tre bimbe piccole tra i cinque e un anno d’eta’. La proprietà è un’immobiliare. Sfratto bloccato e rinvio al 9 novembre. Anche per la famiglia pakistana di Alì,residente in Contrada del Carmine, lo sfratto è stato bloccato con rinvio al 12 ottobre. L’ultimo sfratto bloccato riguarda una famiglia pakistana in via Oberdan. Rinvio al 2 novembre. La lotta non si ferma! Replica il giorno successivo, l’8 settembre: in bassa Valsabbia tre picchetti a Prevalle e a Gavardo; uno a Capriolo in Franciacorta e nel pomeriggio rinvio dell’esecuzione anche a Vobarno, frazione Chiese. Altre cinque famiglie restano in casa!