Obiettivo centrato: impediti 23 sfratti in una settimana nel bresciano

4 dicembre 2015: Obiettivo raggiunto: 23 sfratti bloccati in una settimana a Brescia e provincia. Il picchetto di oggi in Via Mazzucchelli si è concluso rapidamente, con le famiglie di Rita, Sellimi, Appiah, Alamgir, Oni, Roberto e Josephine che restano in casa. Rinvio al 29 febbraio. Famiglie italiane, kosovare, bengalesi e ghanesi, con bambini e invalidi, di lavoratori e lavoratrici che hanno perso il lavoro per la crisi; la proprietà di questi caseggiati popolari è della Congrega della carità apostolica, istituzione di beneficenza che possiede centinaia di alloggi, diversi dei quali vuoti e sfitti. Sfratti rinviati con una trattativa preventiva anche a Palazzolo per El Arbi e in via Zamboni in città per Abdel. Il Movimento di lotta per la casa di Brescia e provincia, con gli attivisti di Diritti per tutti, Magazzino 47, Collettivo gardesano autonomo, occupanti e inquilini resistenti, ha nuovamente dato prova di forza e di capacità di mobilitazione, dentro la settimana indetta dalla rete Abitare nella crisi per la sospensione degli sfratti per morosità incolpevole, contro il famigerato art 5 del Piano casa e in difesa delle occupazioni abitative.

3 dicembre 2015: Nuovo picchetto del Movimento di lotta per la casa di Brescia, nell’ambito della settimana di mobilitazione per il diritto all’abitare indetta dalla rete Abitare nella crisi e della maratona antisfratti che porterà domani all’obiettivo di 23 sfratti bloccati nel bresciano in 5 giorni.

Diritti per Tutti e Magazzino 47 erano stamattina a San Paolo, nella Bassa Bresciana, per impedire che venisse sbattuta in strada una famiglia italiana con due bambini, dove entrambi i genitori hanno perso il lavoro a causa della crisi e a cui il Comune non prospetta alcuna soluzione.

La famiglia di Mara resterà in casa: sfratto bloccato e rinviato al 20 gennaio. Sfratto rinviato oggi anche per la famiglia pachistana di Javad in vicolo Sguizzette a Brescia. Per loro 4 mesi di sospensione dopo che la ricca proprietà è stata obbligata ad accettare il piano contenimento sfratti del Comune. Domani si prosegue a Brescia con un picchetto in due turni dalle ore 9 alle 12 e dalle 13 alle 17 presso il caseggiato popolare della Congrega in via Mazzucchelli dove 8 famiglie rischiano lo sfratto.