29 maggio – Un picchetto meticcio di Diritti per tutti e Magazzino 47 questa mattina ha bloccato Rua Sovera, un vicolo del quartiere popolare e pluriculturale del Carmine di Brescia per impedire lo sfratto di Aurora, del suo compagno e di sua sorella invalida e costretta a letto. Anche stamattina per difendere queste due donne italiane sono entrati in azione anche occupanti o altri sfrattati di origine immigrata, a dimostrazione del fatto che le persone che vivono la stessa condizione ed hanno gli stessi bisogni , quando lottano insieme sono forti e vincono; quando si dividono per il colore della pelle o della provenienza geografica invece fanno vincere i loro reali avversari sociali.
1 giugno -Anche Rabia e sua figlia avranno la casa popolare. Questa mattina a Milzano è stato bloccato da Diritti per tutti, per la quinta volta, lo sfratto della casa che era stata acquistata col mutuo dal marito di Rabia e che per problemi economici non era più riuscito a pagare. L’appartamento era stato pignorato e messo all’ asta; nel frattempo il marito italiano si è separato e nella casa è rimasta la sua ex moglie e la figlia. Il nuovo proprietario aveva avviato la procedura di sfratto. Ora dopo 5 picchetti è arrivato un alloggio di emergenza in attesa dell’assegnazione di una casa popolare.