Tutti gli articoli di stefi

Altri tre sfratti risolti grazie alla lotta!

Tre sfratti stamattina a Brescia, in via Sabotino 36 e in via Lamarmora 236 , e a Leno si sono conclusi con un rinvio e con una positiva prospettiva di passaggio da casa a casa. La giovane mamma con neonata di via Sabotino ha trovato un altro appartamento, Kante , operaio senegalese di via Lamarmora, avrà la casa popolare al Carmine e la famiglia di origine marocchina di Leno entrerà in un alloggio di emergenza. Dopo numerosi picchetti di Diritti per tutti e Magazzino 47 la lotta vince anche stavolta! read more

Il razzismo è Democratico

Sicurezza e lotta al degrado secondo il governo: all’ex caserma Serini di Montichiari un campo di concentramento, detenzione e deportazione di migranti.
Si scrive Centro di Permanenza per il Rimpatrio.
Si legge lager di Stato.

Infine il Ministero degli Interni ha dato conferma a quel che da mesi le indiscrezioni giornalistiche e soprattutto il sistema di governo italiano ed europeo della cosiddetta emergenza profughi lasciavano presagire. Il decreto sull’immigrazione dei ministri piddini Minniti e Orlando – diventato legge ad aprile 2017 insieme ad un altro pessimo decreto contro i poveri proposto dagli stessi ministri su decoro urbano e ordine pubblico – si concretizza a Brescia in un atto di violenza istituzionale senza precedenti,un marchio d’infamia impresso nel tessuto sociale e civile di questi territori, read more

Stop pignoramenti: picchetto a Dello nella Bassa bresciana.

Bloccata questa mattina a Dello in provincia di Brescia la visita, di potenziali acquirenti accompagnati da funzionari dell’Istituto vendite giudiziarie, ad un appartamento pignorato da una banca e che prossimamente sarà battuto in asta per la quarta volta. Gli “sciacalli ” immobiliari che volevano comperare la casa -indifferenti al fatto che la famiglia non avesse più potuto pagare il mutuo per la perdita del lavoro del padre e che ci fossero due bambini, uno dei quali disabile – non sono stati lasciati entrare dal picchetto di Diritti per tutti che ha ribadito che chi acquista le case delle vittime della crisi capitalistica troverà resistenza. read more

Bloccato uno sfratto in via Milano a Brescia.

Picchetto antisfratto di Diritti per tutti e Magazzino 47 questa mattina a poca distanza dal centro sociale, in via Milano 97 in difesa di una famiglia marocchina con bambini piccoli. L’esecuzione è stata rinviata e vista la buona posizione in graduatoria potrebbe aprirsi la strada dell’ assegnazione di un alloggio Aler. Con la pubblicazione della graduatoria sono numerose le famiglia dell’ Associazione Diritti per tutti che a breve, dopo aver resistito allo sfratto con i picchetti, avranno la casa popolare. read more

Fine marzo-aprile: 26 picchetti antisfratto a Brescia e provincia.

La lotta per la casa non conosce pause: anche stamattina nel bresciano due picchetti dell' Associazione Diritti per tutti e Magazzino 47 per impedire sfratti per morosità incolpevole. Nel quartiere cittadino di Casazza un proprietario pachistano voleva sfrattare una famiglia proveniente dalla ex Jugoslavia con una minore che frequenta la scuola elementare del quartiere. Si è ottenuto un rinvio al 26 aprile in attesa di conoscere la posizione in graduatoria Aler della famiglia. A Botticino invece i protagonisti sono entrambi italiani, i proprietari contro Giorgio, un ex artigiano con pensione sociale. L'esecuzione è stata bloccata e rinviata al 26 maggio.

Pontida, 22 aprile: giornata dell’orgoglio antirazzista

per partenza collettiva da Brescia h 12 p.le stazione FS

Pochi anni fa, quando il leghista Fabio Rolfi ricopriva la carica di vice-sindaco e assessore alla Sicurezza, vigilando come uno sceriffo sulla città di Brescia, con il suo regolamento di Polizia Locale (tuttora in vigore!) riuscì a trasformare i vigili urbani nella propria guardia pretoriana. Squadre di agenti strappate al monitoraggio del traffico stradale e scagliate contro i migranti per controllarne i documenti, controllare che non si sedessero sulle panchine o per vietare loro di mangiare al parco e giocare a cricket. Nello stesso periodo l’allora sindaco leghista di Adro (BS), Oscar Lancini – recentemente condannato per truffa e per aver truccato degli appalti pubblici – tappezzò ringhiere e mura del polo scolastico del paese con il “Sole delle Alpi”, storico simbolo della Lega Nord. Nel paese di Coccaglio Franco Claretti voleva “fare piazza pulita” e allora si inventò il “White Christmas”, un’operazione nella quale la Polizia Municipale, nella veste di Gestapo, si recava nelle case di tutte le famiglie migranti, per controllare i permessi di soggiorno. Più recentemente, il sindaco leghista di Castel Mella Giorgio Guarneri, ha fatto notizia per il regolamento da lui fatto approvare per un parco pubblico comunale del quale vorrebbe che i migranti non potessero usufruire. read more

Rifugiati eritrei: vogliamo la “relocation” subito!

PRESIDIO MIGRANTI RIFUGIATI ERITREI
mercoledì 5 aprile ore 15.00
Prefettura p.zza Duomo, Brescia

BASTA APETTARE, VOGLIAMO ESSERE ASCOLTATI
LIBERTÀ DI MOVIMENTO E ACCOGLIENZA DEGNA ORA!

A Brescia più che in altre città noi migranti eritrei stiamo aspettando da troppo tempo la risposta alla nostra domanda di RELOCATION, cioè di poter lasciare l’Italia per andare in altri Paesi europei. A Brescia siamo poche decine e attendiamo ormai da 8 mesi. Eppure sono in vigore da più di un anno e mezzo gli accordi internazionali e le norme che riconoscono almeno ai richiedenti asilo eritrei la possibilità di muoversi verso l’Europa (mentre la negano ingiustamente a tantissimi altri migranti che come noi vorrebbero uscire dall’Italia).
Perché ci sono ostacoli e lunghissime attese per la nostra relocation in Europa?

La Questura ora dice alla stampa di voler tutelare il nostro diritto a muoverci. Bene, ma gli annunci non bastano, vogliamo impegni e fatti concreti adesso, per tutti e tutte noi! read more

Undici sfratti bloccati a Brescia e provincia in 4 giorni!

23 marzo -Tre sfratti bloccati stamattina dai picchetti di Diritti per tutti e Magazzino 47 a Brescia in via Casotti, a Capriolo in via Cerese e a Castrezzato in via Montello. In tutte e tre le situazioni sono coinvolte famiglie con bambini e sono stati ottenuti rinvii in vista dei tavoli di trattativa in Prefettura o dell’imminente passaggio da casa a casa.

24 marzo – Un altro picchetto reale questa mattina ha bloccato a Ciliverghe di Mazzano lo sfratto contro una donna di origine latinoamericana che ha perso il posto ed ora svolge dei lavori socialmente utili per il comune. Gli attivisti e attiviste di Diritti per tutti e Collettivo gardesano autonomo hanno ottenuto un rinvio al 30 maggio in attesa della posizione nella graduatoria per la casa popolare. read more

Altra doppietta di picchetti antisfratto a Brescia e a Leno

21 marzo – Picchetto questa mattina di Diritti per tutti a Brescia per impedire lo sfratto contro una donna di origine filippina con due figli, una ragazza che frequenta la scuola superiore ed un bambino che va alle elementari. La madre ora lavora come collaboratrice domestica ma non ha potuto pagare alcuni affitti in quanto aveva perso il posto e la proprietà ha avviato lo sfratto che stamattina è stato rinviato a luglio. Ora si apre la trattativa per sospendere la procedura o per il passaggio da casa a casa. read more

L’Aler vuole sfrattare alla Torre Cimabue quando a 200 metri c’è la Tintoretto vuota e inutilizzata!

Robusto picchetto di Diritti per tutti e Magazzino 47 contro uno sfratto alla Torre Cimabue dell’ Aler nei confronti di una famiglia di origine indiana con due ragazzi minorenni che frequentano la scuola superiore. Durante il picchetto gli attivisti e le attiviste sono stati contattati da altre famiglie abitanti nella Torre con 190 appartamenti che non riescono più a pagare l’affitto. Tutto questo a poche centinaia di metri dall’ altra Torre gemella, la Tintoretto con 195 alloggi vuoti che l’Aler vorrebbe demolire. read more