Brescia, 1 novembre ore 9: “Abbiamo la forza?”: dall’alto dei 30 metri della gru, Arun ha gridato col megafono piu’ volte questa domanda rivolgendosi alla folla solidale presente davanti al cantiere che rispondeva: “Si”! e poi lo slogan ritmato: “Se permesso non sara’, resteremo sempre qua”; cosi’ ieri sera i 5 migranti rimasti sulla gru hanno manifestato la loro determinazione a proseguire la protesta. Questa notte ancora pioggia battente e forte vento ma i giovani nella cabina di guida e sulla piattaforma, con piu’ spazio vitale a disposizione, sono riusciti a ripararsi e a dormire, cosi’ che stamattina si sono svegliati con il morale alto. Hanno ricevuto la colazione e a pranzo arriveranno i pasti preparati dalla moschea pachistana della citta’. Per tutto il giorno proseguira’ il presidio di solidarieta’ sotto la gru e alle ore 18 e’ prevista un’assemblea per preparare le iniziative dei prossimi giorni, a partire dalla presenza di domani mattina (dalle ore 9-9,30) al Palagiustizia per il processo a Sauro, arrestato e poi rilasciato durante la carica dei carabinieri di sabato scorso in Via S Faustino