Oggi, mercoledì 15 dicembre nel primo pomeriggio è stato fermato Andrej, attivista della lotta contro la sanatoria truffa, punto di riferimento della comunità indiana.
Ammanettato a pochi metri da casa sua, in poche ore è stato trasferito nel Cie di Modena, dove da qualche giorno si trova Nourredine.
La repressione sta colpendo quotidianamente e duramente la lotta per la regolarizzazione.
Il clima in città è diventato pesantissimo: caccia all’uomo, controlli nelle case, rastrellamenti… è strategia della paura al fine di stroncare la coraggiosa lotta dei migranti che chiedono diritti e dignità.
Tutto questo è intollerabile! Serve una risposta forte a queste continue rappresaglie!
Invitiamo tutte e tutti a partecipare al presidio di giovedì alle 17,30 in piazzetta San Faustino, durante il quale, terminato il volantinaggio itinerante, si terrà un momento di confronto su quanto sta accadendo in questi ultimi giorni.
La lotta per la regolarizzazione non si arresta!