2-2-2015 La maratona contro gli sfratti nel bresciano del Movimento di lotta per la casa, nell’ambito della settimana di mobilitazione proclamata da Abitare nella crisi, è proseguita questa mattina con due picchetti a Lonato e Prevalle. In quest’ultimo paese c’è stato un tentativo di irruzione dei carabinieri e della polizia locale nell’appartamento dove abita la famiglia di Soukaina con la madre, abbandonata dal marito, e due fratelli, uno minorenne. Alcuni compagni e compagne della zona si sono barricati all’interno della casa con la famiglia, posizionando mobili davanti alla porta dell’alloggio. Quando sono in seguito arrivati gli attivisti-e del Collettivo gardesano autonomo, Diritti per tutti e Magazzino 47, questo tentativo di sfratto è stato bloccato, anche perchè alcuni altri compagni hanno raggiunto l’abitazione al secondo piano con una scala appoggiata ad un’altra costruzione; è stato conquistato un rinvio al 26 gennaio. A Lonato invece, dove era stato annunciato un intervento dei reparti mobili per eseguire lo sfratto richiesto dalla Coopcasa ai danni della famiglia di Brahim, ex operaio metalmeccanico rimasto senza lavoro, il picchetto ha ottenuto senza difficoltà un rinvio al 24 febbraio. In campo questa mattina oltre una cinquantina di attivisti-e, occupanti e inquilini resistenti. Domani si continua con i picchetti a San Paolo e in Vicolo sguizzette. Ottenuto invece un rinvio di 4 mesi per una coppia di coniugi italiani in via della Garzetta.
1-2-2015 E’ proseguita stamattina la maratona antisfratti in provincia di Brescia del Movimento di lotta per la casa, mentre ieri sera l’assemblea al Magazzino 47 ha definto la programmazione dei picchetti della settimana con l’obiettivo di bloccare 23 sfratti in 5 giorni nell’ambito della mobilitazione nazionale della Rete Abitare nella crisi. Questa mattina due picchetti, impegnati attivisti-e del Collettivo gardesano autonomo, di Diritti per tutti e Magazzino 47. A Sabbio Chiese in Val Sabbia dove si sono presentate due pattuglie di carabinieri per l’esecuzione dello sfratto contro la famiglia di Hassan, commerciante in Italia da 27 anni con tre figli minorenni, il picchetto ha strappato il rinvio al 19 gennaio. A Isorella invece il fabbro ed il rappresentante dell’Aler pensavano di non trovare resistenza e hanno subito dovuto concedere una proroga al 21 gennaio Domani mobilitazione generale a Lonato per impedire lo sfratto della famiglia di Brahim da un appartamento della Coopcasa in via Fenil Nuovo mulino 75. Un altro picchetto si svolgerà a Prevalle.