La settimana comincia con 4 sfratti bloccati, 3 in città ed uno a Marone sul lungolago. A Brescia attivisti e attiviste dell’Associazione Diritti per tutti e Magazzino 47 hanno impedito le esecuzioni in Contrada del Carmine (famiglia di un barbiere pachistano in crisi per la mancanza di lavoro con moglie e tre figlia tra i quali uno invalido) e in via Lana ( famiglia di un muratore albanese licenziato per la crisi dell’edilizia); per entrambe le situazioni si profila l’assegnazione di un alloggio Aler. Rinvio anche in via Bari per una donna sola con un bambino. Sul Lago d’Iseo infine sospeso fino a fine maggio lo sfratto per una famiglia marocchina con due bambini di 6 e 4 anni. Stasera al Magazzino 47 alle ore 20 assemblea per programmare i picchetti della settimana ( altri 8 già previsti) e consulenza antisfratti e per il diritto alla casa. Domani invece altri 5 casi di sfratto bloccati più volte finiranno sul tavolo della Prefettura per trovare soluzioni abitative alternative.