Si chiude la settimana con altri 5 picchetti e altri 4 sfratti rinviati

20 aprile – Altri tre sfratti bloccati questa mattina nel Bresciano dall’Associazione Diritti per tutti e Magazzino 47. Il picchetto più folto in via Capitanio a Brescia, dove la famiglia di Mustapha resta in casa fino al 22 giugno. In Italia dal 2000 il papà è rimasto senza lavoro da tre anni; con lui vivono moglie e tre figlie, due ragazze che frequentano le scuole superiori e una bambina che è alla materna. Resta in casa anche Juliet e il suo bambino in Via Benedetto Marcello, mentre a Travagliato, grazie ad un accordo col proprietario, lo sfratto è stato rinviato al 10 agosto. Ieri in Prefettura si è ottenuto il passaggio da casa a casa, con alloggio Aler, per le famiglie di Ali, Islam e Nasir con complessivamente 14 bambini, tutti minori; gli sfratti in Contrada del Carmine, Vicolo san Zenone e Via Diaz erano stati bloccati rispettivamente per 16, 7 e 8 volte e i prossimi accessi erano previsti per i prossimi giorni. Inoltre è stato ottenuto un lungo rinvio per la famiglia di Mazzano con un bimbo di 4 anni, fino al 30 ottobre. Niente accordo invece con l’immobiliare proprietaria dell’appartamento dove vive una coppia con una bimba di 3 anni a Castelmella: qui si procede con i picchetti. Sempre ieri inoltre telefonata di richiesta aiuto da Sabbio Chiese dove una famiglia era stata abbandonata al suo destino.

21 aprile Quinto accesso dell’ufficiale giudiziario bloccato questa mattina a Capriolo da un picchetto di Diritti per tutti e Magazzino 47. L’abitazione di Taghani è stata pignorata e messa all ‘asta quando lui ha perso il lavoro come muratore per la crisi dell’edilizia e non ha più potuto pagare le rate del mutuo. Nella sua famiglia ci sono due bambini piccoli. Resteranno in casa, stop sfratti! Stop pignoramenti!

22 aprile – Nuova azione antisfratto vincente questa mattina per il Movimento di lotta per la casa di Brescia. Diritti per tutti e Magazzino 47 hanno bloccato stamattina lo sfratto ai danni di una famiglia di origine nigeriana, con due bambine piccole di 5 e 3 anni, in via Oberdan in città. Ottenuto rinvio al 27 maggio.