In occasione del quarantesimo giorno dalla morte del giovane marocchino di 19 anni, Imad El Kaaloui (data importante nella tradizione funebre musulmana), ci troveremo per un momento di ricordo e di protesta. Il ragazzo e’ stato ucciso a colpi di pistola il 28 giugno scorso dal titolare del ristorante di Desenzano (sul Lago di Garda) dove aveva lavorato, solo perchè aveva chiesto di avere i soldi della liquidazione che gli spettavano, solo perche’ aveva rivendicato i propri diritti. Questo assassinio è il prodotto di una logica razzista e padronale che considera gli immigrati come schiavi, come forza-lavoro senza diritti. Questo gravissimo atto di violenza e’ figlio della xenofobia e del clima di caccia all’immigrato che il governo e la Lega Nord hanno costruito per distogliere l’attenzione dai veri problemi sociali rappresentati dalla crisi, dalla mancanza di lavoro e di reddito, dalla precarietà, dai tagli ai servizi sociali come scuola e sanità e dalla nuova stangata economica. VOGLIAMO GIUSTIZIA E VOGLIAMO CHE SIA RISPETTATA LA DIGNITA’ DI OGNI LAVORATORE E LAVORATRICE, CHE SIANO AFFERMATI I DIRITTI PER TUTTI.
DOMENICA 7 AGOSTO, ALLE ORE 18 IN PIAZZA MALVEZZI A DESENZANO, PRESIDIO DI SOLIDARIETA’ CON LA FAMIGLIA, PER RICORDARE IMAD E PER DIRE NO ALLA VIOLENZA RAZZISTA.
L’iniziativa e’ promossa dalla comunita’ marocchina di Brescia e provincia e dall’Associazione Diritti per tutti ed e’ aperta a tutte le adesioni singole e collettive