Da una parte un muratore rimasto disoccupato e la sua famiglia, con due bambini piccoli; dall’altra una agenzia immobiliare con l’ufficiale giudiziario e i carabinieri. In mezzo, a sbarrare la strada, gli attivisti dell’associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti. E’ accaduto questa mattina a Rudiano, in provincia di Brescia, in quella zona conosciuta come il triangolo dell’edilizia dove la crisi ha cancellato migliaia di posti di lavoro. Qualche attimo di contrapposizione quando i militari volevano procedere ad una perquisizione arbitraria dell’appartamento e poi il rinvio dell’esecuzione al 28 aprile. E’ la settantacinquesima azione di lotta dall’avvio della campagna Stop agli sfratti partita il 10 settembre, ma in queste ultime settimane sono stati sventati oltre una ventina di sfratti a Brescia e in provincia, risolti definitivamente o rinviati, attraverso tavoli di trattative in Prefettura. Servono però misure straordinarie per contrastare la valanga di sfratti: subito realizzazione di un centro di emergenza abitativa nei prefabbricati di S Polo dove alloggiavano gli operai della metropolitana; moratoria degli sfratti per morosità incolpevole; requisizione degli immobili sfitti della grande proprietà, degli Enti e delle banche. Occupy sfitto per il diritto alla casa!