mercoledì 3 febbraio: picchetti antisfratto questa mattina a Brescia e a Rovato. In viale Piave in città rischiva di finire in strada Fransis, con moglie e due figli di 18 e 7 anni. In Italia da 15 anni il padre ha lavorato fino al 2012 come magazziniere in un’azienda agricola, poi il licenziamento per lui ed altri suoi colleghi. Nella cittadina della Franciacorta, in Via Europa invece, Khadija vive con i suoi due bambini. I picchetti di Diritti per tutti e Magazzino 47 hanno bloccato le esecuzioni e ottenuto rinvii.
martedì 2 febbraio: questa mattina, nonostante le notizie arrivate da Desenzano sullo sgombero del Cso Zanzanù, un picchetto di Diritti per tutti e Magazzino 47 ha bloccato uno sfratto in Vicolo San Zenone nel centro storico di Brescia. La famiglia di Islam, operaio metalmeccanico originario del Bangladesh con moglie e 5 figli, resta in casa. Islam ha perso il lavoro per la crisi, la sua azienda è fallita ed ora ha un’indennità di disoccupazione di circa 700 euro, non riuscendo più ovviamente pagare l’affitto alla ricca proprietà immobiliare.
Noi stiamo con Zanzanù!