Sfratto bloccato in via Ducco a Brescia. Giovedì tutti a Ghedi

Ci saranno ancora due mesi di tempo per trovare una soluzione alternativa: questo il risultato del picchetto antisfratto che ha bloccato l’esecuzione in via Ducco a Brescia e ottenuto un rinvio fino al 22 maggio. Sessanta giorni per creare una vertenza con l’Amministrazione comunale di Brescia che offre solo un mese di accoglienza alla moglie e ai due gemellini di 13 mesi, dividendo la famiglia, una proposta assolutamente inaccettabile: gli attivisti dell’Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti chiedono invece il reperimento di un alloggio di emergenza e il passaggio da casa a casa. read more

La famiglia di Jounes rischia di finire per strada: impediamolo!

Jounes, sua moglie e le loro gemelline di 13 mesi rischiano domani di perdere l’abitazione senza avere una sistemazione alternativa: il Comune di Brescia non prospetta alcuna soluzione se non un misero mese di accoglienza per la mamma e le figlie, distruggendo il nucleo famigliare. Jounes non puo’ aderire all’accordo Comune-Aler-sindacati inquilini-associazione proprietari per il contenimento degli sfratti, perchè non ha 5 anni di residenza in città. Anche questo giovane padre è una vittima della morosita’ incolpevole e della crisi: dopo aver lavorato come addetto alla sicurezza in alcuni locali, era stato assunto come operaio metalmeccanico attraverso una cooperativa; un anno e mezzo fa è stato licenziato perchè non c’era più lavoro. Da allora solo lavoretti molto precari e saltuari e l’impossibilita’ di pagare l’affitto. Jounes ed i suoi domani27 marzo non saranno soli: i compagni-e ed i fratelli del Comitato provinciale contro gli sfratti e dell’Associazione Diritti per tutti saranno davanti all’abitazione in via Ducco 83,a Brescia,  dalle ore 8,15 per impedire lo sfratto e richiedere una soluzione dignitosa, un passaggio da casa a casa oppure una sistemazione di emergenza per tutta la famiglia. read more

Sfratto bloccato a Brescia nonostante le provocazioni degli agenti della guardia di finanza

Alla fine di un lungo picchetto e nonostante le provocazioni di 4 agenti della guardia di finanza, lo sfratto di oggi in Via Milano 64 a Brescia e’ stato bloccato e rinviato al 19 aprile quando, quasi sicuramente, sarà già stata trovata una soluzione. Il proprietario ha infatti accettato di aderire all’accordo comunale per il contenimento degli sfratti e grazie anche ad una mediazione degli attivisti dell’Associazione si è riallacciato un dialogo con la famiglia degli inquilini. L’intervento della guardia di Finanza, proveniente dalla loro vicina caserma, ha invece innalzato la tensione: gli agenti hanno cercato  di fermare alcuni manifestanti per identificarli, cercando anche di sfondare violentemente il picchetto. La presenza molto numerosa – circa 70 persone tra attivisti dell’Associazione Diritti per tutti, sfrattati del comitato provinciale e giovani del Kollettivo studenti in lotta – e la determinazione degli attivisti hanno però contenuto la provocazione, anche se alcuni ragazzi del kollettivo sono rimasti contusi. read more

Il picchetto di oggi dimostra i limiti dell’accordo comunale sugli sfratti

Questo pomeriggio una famiglia di origine africana, vittima della morosità incolpevole, rischierà di finire in strada, con due bambine di 10 e 4 anni. Operaio assunto da una cooperativa, licenziato senza ammortizzatori sociali con l’acuirsi della crisi, Edhuer Amhem non ha più potuto pagare l’affitto. La storia di questa famiglia mostra però, oltre alla drammaticità di questa emergenza sociale a Brescia e provincia, anche l’insufficienza ed i limiti dell’accordo siglato in città tra Comune, aler, sindacati degli inquilini e dei proprietari immobiliari per il contenimento degli sfratti: il padrone di casa in questione ha infatti rifiutato i termini dell’accordo (pagamento della metà della morosità arretrata in cambio della riformulazione di un contratto di affitto concordato) e intende procedere con lo sfratto, il Comune non ha da proporre sistemazioni alternative. Occorrono misure più forti ed incisive, provvedimenti straordinari!
Questo pomeriggio alle 15,30 picchetto antisfratto dell’Associazione Diritti per tutti e Comitato provinciale contro gli sfratti e conferenza stampa davanti allo stabile in Via Milano 64 a Brescia read more

4 SFRATTI SVENTATI QUESTA MATTINA

Brescia e Carpenedolo: questa mattina più di venti attivisti del Comitato provinciale contro gli sfratti e dell’Associazione Diritti per tutti hanno bloccato 4 sfratti: due nel capoluogo e altri due nella cittadina della bassa orientale. La lunga mattinata di mobilitazione è cominciata molto presto ad Urago Mella, quartiere periferico della città dove, in un palazzone dell’Aler , si sono presentati agenti della polizia locale motociclisti più due pattuglie per sfrattare una famiglia italiana composta da marito moglie ed un bambino 2 anni; lo sfratto era illegittimo, perchè la commissione straordinaria dell’Aler nei giorni scorsi aveva accettato il ricorso della famiglia riconoscendole  il titolo per occupare l’appartamento; il tempestivo intervento degli attivisti ha determinato l’abbandono del campo da parte degli agenti. A Carpenedolo invece si è dato vita ad un picchetto antisfratto in via Zanardelli per difendere una famiglia marocchina con 6 figli, di cui 4 minori, vittima della morosità incolpevole e successivamente in Viale Papa Giovanni dove vive una donna, della stessa origine nordafricana, con tre bambine molto piccole nate in Italia. Gli sfratti sono stati bloccati e rinviati rispettivamente al 7 ed al 16 maggio ottenendo anche la disponibilità del sindaco della cittadina a confrontarsi con l’Associazione per trovare soluzioni dignitose. Sulla via del rientro a Brescia, arrivava la chiamata di un operaio algerino che, con i suoi, rischiava di essere gettato in strada dalla grande proprietà Gnutti-Di Mezza che, solo nel caseggiato di Via degli Artigiani dove abita la famiglia in questione con due gemelle di 3 anni,  possiede circa 60 appartamenti vuoti; l’inquilino lavora in una fabbrica a tempo indeterminato quindi chiedeva semplicemente un rinvio per trovare un’altra sistemazione. L’avvocato (e famigliare) dei proprietari aveva già chiamato la polizia: l’arrivo degli attivisti portava l’ufficiale giudiziario a rimandare al mese prossimo lo sfratto. Prossimo appuntamento con un’altra mobilitazione antisfratto a Brescia, tra due giorni, mercoledì 21 marzo alle ore 15 in via Milano 64. read more

Bloccati gli sfratti nel feudo leghista di Trenzano

Alcune decine di attivisti del Comitato provinciale contro gli sfratti e dell’Associazione Diritti per tutti sono riusciti a bloccare lo sfratto a Cossirano di Trenzano ed a far rinviare anche quello previsto per lunedì ai danni di un’altra famiglia nella stessa palazzina. Un risultato molto importante considerando il quadro politico del paese della bassa-occidentale, governato da una giunta particolarmente xenofoba.

ascolta il collegamento di radio onda d’urto con Claudio da Trenzano read more

Venerdì 9 marzo, picchetto antisfratto a Trenzano

 Era un muratore, si è infortunato sul lavoro ed è stato licenziato: così Abdelkrim non ha più potuto pagare l’affitto ed è diventato vittima della morosità incolpevole. Ora con la sua famiglia, moglie e due bambine piccole, rischia di finire in strada perchè l’amministrazione di destra-leghista di Trenzano propone solo, come intervento, la divisione del nucleo famigliare. Ricordiamo che la giunta di Trenzano è divenuta tristemente famosa per l’ordinanza che limitava la libertà di riunione delle comunità  immigrate vietando di parlare in incontri pubblici lingue diverse dall’italiano. Per domani l’ufficiale giudiziario ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Domani, venerdì 9 marzo, ci sarà però un picchetto antisfratto del Comitato provinciale contro gli sfratti e dell’Associazione Diritti per tutti, dalle ore 8, in via Martinengo 2 a Cossirano frazione del comune di Trenzano, in provincia di Brescia. Partenza da Brescia ore 8 dal Magazzino 47 read more

SAREZZO:sfratto bloccato, venerdì tutti a Trenzano

Questa mattina a Sarezzo una quarantina di attivisti dell’Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti ha bloccato lo sfratto (vedi articolo sotto), che è stato rinviato dall’ufficiale giudiziario al prossimo 12 aprile; ora inizierà la trattativa con il comune di centrosinistra per trovare una soluzione che permetta alla famiglia di restare nell’appartamento o di passare da casa a casa.Venerdì 9 marzo nuovo picchetto antisfratto a Cossirano diTrenzano in via Martinengo, 2/f, presidio dalle ore 8. read more

SAREZZO: picchetto antisfratto, il fabbricante di armi e l’operaio

Mercoledì 7 marzo un fabbricante di armi della Valtrompia cercherà di sbattere fuori casa un operaio che ha perso il lavoro a causa della crisi. L’ennesima vittima della morosità incolpevole, Abdellah, è in Italia dal 2002, ha lavorato un anno in nero e poi per 6 anni come metalmeccanico, sempre nella stessa azienda ma con contratti precari tramite cooperativa. Con il sopraggiungere della crisi è stato lasciato a casa senza tanti complimenti e senza alcuna tutela. Ora il proprietario dell’appartamento, dove Abdellah vive con sua moglie e la loro figlia di un anno, intende sfrattarli. Domani però questa  famiglia non sarà sola: ci saranno gli attivisti dell’Associazione Diritti per tutti e del Comitato provinciale contro gli sfratti per impedirlo, con un picchetto all’insegna della parola d’ordine: stop agli sfratti, passaggio da casa a casa. read more

Contro il razzismo istituzionale, per i diritti: primo marzo in Piazza Loggia

Nella crisi economica e di fronte a leggi come la Bossi-Fini che producono razzismo e divisioni, vogliamo rilanciare un movimento che unisca tutti e tutte, migranti e antirazzisti, in una lotta contro
la precarietà di un’esistenza sotto il ricatto
delle istituzioni e di padroni senza scrupoli. Perchè non siamo braccia da sfruttare ed espellere: ovunque siamo nati, la nostra vita è qui e ora!

Contro il razzismo istituzionale. Per i diritti dei migranti. Sanatoria per tutti e tutte!

GIOVEDÌ 1 MARZO 2012 in PIAZZA LOGGIA      
dalle ore 18 presidio con interventi, letture e musica read more