Oggi è il quarto giorno di presidio permanente sul sagrato del Duomo di Brescia per chiedere il permesso di soggiorno per tutte le persone che a causa della “circolare Manganelli” avevano avuto il rigetto alla sanatoria del 2009. La sentenza del Consiglio di Stato ha dato ragione ai migranti: hanno diritto ad avere il permesso di soggiorno. Ieri la Prefettura ha comunicato ai rappresentanti del presidio che non riconsidererà le pratiche dei permessi di soggiorno negati a chi era stato condannato per il “reato di clandestinità”. Il prefetto Livia Brassesco Pace ha affermato che rimane in attesa di ciò che verrà deciso dal ministero dell’Interno. Il Consiglio comunale di Brescia ha sottoscritto nella tarda nottata di ieri una richiesta al governo affinchè si interessi alla vicenda.
SANATORIA TRUFFA: OGGI NUOVO INCONTRO CON LA PREFETTURA
Brescia 23-05-2011- Il Presidio permanente sul sagrato del Duomo, a pochi passi dalla Prefettura di Brescia, continua giorno e notte e questa mattina e’ arrivata la notizia che oggi pomeriggio alle ore 17,15 ci sara’ un nuovo incontro con il Prefetto al quale parteciperanno non solo CGIL-CISL-UIL e centro migranti della Diocesi ma anche i due legali dell’Associazione Diritti per tutti e del Presidio sopra e sotto la gru, Manlio Vicini e Sergio Pezzucchi. Il presidio permanente per i permessi di soggiorno chiama tutti i migranti e gli antirazzisti ad una presenza di massa davanti alla Prefettura di Brescia a partire dalle ore 17.
PRESIDIO PERMANENTE SUL SAGRATO DEL DUOMO DI BRESCIA PER I PERMESSI DI SOGGIORNO
Ora basta! Dopo l’ennesimo incontro infruttuoso con funzionari della Prefettura di Brescia, sabato mattina 21 maggio, gli immigrati e gli antirazzisti del Presidio sopra e sotto la gru e dell’associazione Diritti per tutti hanno deciso di cominciare un presidio permanente sul sagrato del Duomo ottenendo, dopo un iniziale momento di titubanza, l’appoggio del Vescovo alla richiesta di avviare al piu’ presto il rilascio dei permessi di soggiorno per tutti i migranti che avevano avuto il rigetto per la condanna di inottemperanza al foglio di espulsione. Durante il giorno hanno partecipato al presidio alcune centinaia di persone,circa 20 di notte. Il presidio continuera’ fino a quando non ci saranno fatti nuovi o segnali di apertura da parte della Prefettura. L’iniziativa di mobilitazione ha anche altri obiettivi:per i permessi di soggiorno per tutti gli immigrati truffati durante la sanatoria 2009; per la liberazione immediata di Harjinder Singh, migrante indiano del presidio, gia’ detenuto per circa tre mesi nel CIE di Gradisca d’Isonzo e successivamente riarrestato per una vecchia condanna per clandestinita’ divenuta definitiva; per ottenere verita’ e giustizia per la morte del trentaseienne senegalese Elhdy Seydou Gadiaga avvenuta nella cella di sicurezza del comando dei carabinieri di Brescia il 12 dicembre 2010 (a quasi 6 mesi ancora non si conoscono i risultati dell’autopsia).
PRESIDIO PER I PERMESSI SABATO 21 MAGGIO H10,30 FUORI PREFETTURA
Sabato 14 maggio si e' svolto il presidio davanti alla Prefettura per richiedere che proceda velocemente al riesame della pratiche rigettate e, alla luce della sentenza del consiglio di Stato che ha dato ragione alla lotta dei migranti, al rilascio dei permessi di soggiorno.
SABATO 14 MAGGIO H 10,30 PRESIDIO IN PREFETTURA
La lotta della gru ha vinto la sua battaglia principale: il Consiglio di Stato ha dato ragione ai migranti, cancellando la circolare Manganelli (che, mesi dopo la sanatoria, impediva la regolarizzazione a chi aveva preso un procedimento di espulsione.)
La prossima tappa di questa lunga lotta è ottenere i permessi di soggiorno. Per questo il presidio della gru ha indetto per domani mattina un presidio fuori dalla prefettura.
La lagna degli imprenditori politici del razzismo
Apprendiamo dai giornali delle lagne scomposte del vicesindaco Rolfi e dei suoi compari leghisti di fronte al pronunciamento del Consiglio di Stato del 2 maggio scorso che finalmente, dopo mesi di dure lotte dei migranti a Brescia e in Italia, riconosce il diritto al permesso di soggiorno per coloro che avevano fatto richiesta di regolarizzazione con la “sanatoria colf e badanti” del 2009 e che avevano ricevuto risposta negativa perché nel frattempo il governo aveva pensato bene di trasformare in reato la loro condizione di clandestinità.
Sanatoria truffa: se lotti vinci!
La condanna per il cosidetto reato di clandestinità non può impedire ai migranti che hanno fatto domanda di regolarizzazione nel settembre 2009 (la “sanatoria colf e badanti”) di ottenere il permesso di soggiorno, come invece affermava la famigerata circolare Manganelli del marzo 2010. Questa la sostanza dell’importantissimo pronunciamento di merito dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato reso noto oggi, 10 maggio 2011.
Mesi di dura lotta hanno prodotto finalmente un esito positivo inequivocabile. Ora i permessi di soggiorno, subito!
LOTTA CONTRO LA SANATORIA TRUFFA
Il 1 maggio 2011 è iniziata a Massa la protesta del Coordinamento migranti della Toscana nord contro la sanatoria truffa del 2009.
Un gruppo di lavoratori truffati ha occupato la cattedrale.
CASTIGLIONE: UNO SFRATTO RISCHIA DI DIVENTARE TRAGEDIA
L’esecuzione di uno sfratto con tentativo di irruzione nell’appartamento di un cittadino di origine nigeriana si e’ quasi trasformato in una tragedia: e’ accaduto a Castiglione delle Stiviere (alto mantovano al confine con la provincia di Brescia), quando i carabinieri hanno cercato di forzare la porta dell’abitazione l’inquilino ha fatto esplodere una bombola del gas e inizialmente si e’ pensato che fosse morto; ferite altre 7 persone tra vigili del fuoco e carabinieri. (leggi articolo)In realta’ l’inquilino si era nascosto dopo l’esplosione e questa mattina e’ stato arrestato.
L’Unione Europea boccia il reato di clandestinità
qui trovate info ed approfondimenti della buona notizia
in attesa del 2 maggio…