In occasione del convegno organizzato dall’Aler di Brescia per l’85esimo anniversario della sua fondazione – che vedeva la presenza del neoassessore alla casa della Regione Lombardia Domenico Zambetti – alcune decine di persone del Comitato contro gli sfratti e dell’Associazione Diritti per tutti hanno presidiato l’ingresso del salone della Camera di commercio dove si teneva la conferenza. Al loro arrivo, il presidente dell’Aler di Brescia Ettore Isacchini e l’assessore della giunta FOrmigoni sono stati fermati dai manifestanti che hanno loro illustrato le rivendicazioni del movimento di lotta per il diritto alla casa: stanziamenti straordinari, consistenti ed urgenti da parte della Regione per sostenere il reddito delle famiglie che non riescono a pagare l’affitto e/o che sono sotto sfratto; eliminazione delle norme discriminatorie del regolamento della Regione che impediscono a numerose persone, soprattutto migranti, di accedere ai bonus, penalizzandoli anche per quanto riguarda la posizione nelle graduatorie per l’assegnazione delle case popolari. Il presidente dell’Aler Isacchini ha ammesso che la situazione e’ molto grave e che tutti devono fare la propria parte per risolvere l’emergenza casa, anche con finanziamenti straordinari. L’assessore Zambetti ha detto che la giunta lombarda ha preso atto dell’emergenza e che attuera’ provvedimenti per affrontarla. I manifestanti hanno replicato che le risposte devono arrivare subito e che dalle parole bisogna passare ai fatti: intanto ci si e’ impegnati a proseguire la pratica del blocco degli sfratti e ci si ritrovera’ lunedi’ 24 maggio alle ore 20 al centro sociale Magazzino 47 per una assemblea per decidere nuove iniziative di lotta.