4 SFRATTI SVENTATI QUESTA MATTINA

Brescia e Carpenedolo: questa mattina più di venti attivisti del Comitato provinciale contro gli sfratti e dell’Associazione Diritti per tutti hanno bloccato 4 sfratti: due nel capoluogo e altri due nella cittadina della bassa orientale. La lunga mattinata di mobilitazione è cominciata molto presto ad Urago Mella, quartiere periferico della città dove, in un palazzone dell’Aler , si sono presentati agenti della polizia locale motociclisti più due pattuglie per sfrattare una famiglia italiana composta da marito moglie ed un bambino 2 anni; lo sfratto era illegittimo, perchè la commissione straordinaria dell’Aler nei giorni scorsi aveva accettato il ricorso della famiglia riconoscendole  il titolo per occupare l’appartamento; il tempestivo intervento degli attivisti ha determinato l’abbandono del campo da parte degli agenti. A Carpenedolo invece si è dato vita ad un picchetto antisfratto in via Zanardelli per difendere una famiglia marocchina con 6 figli, di cui 4 minori, vittima della morosità incolpevole e successivamente in Viale Papa Giovanni dove vive una donna, della stessa origine nordafricana, con tre bambine molto piccole nate in Italia. Gli sfratti sono stati bloccati e rinviati rispettivamente al 7 ed al 16 maggio ottenendo anche la disponibilità del sindaco della cittadina a confrontarsi con l’Associazione per trovare soluzioni dignitose. Sulla via del rientro a Brescia, arrivava la chiamata di un operaio algerino che, con i suoi, rischiava di essere gettato in strada dalla grande proprietà Gnutti-Di Mezza che, solo nel caseggiato di Via degli Artigiani dove abita la famiglia in questione con due gemelle di 3 anni,  possiede circa 60 appartamenti vuoti; l’inquilino lavora in una fabbrica a tempo indeterminato quindi chiedeva semplicemente un rinvio per trovare un’altra sistemazione. L’avvocato (e famigliare) dei proprietari aveva già chiamato la polizia: l’arrivo degli attivisti portava l’ufficiale giudiziario a rimandare al mese prossimo lo sfratto. Prossimo appuntamento con un’altra mobilitazione antisfratto a Brescia, tra due giorni, mercoledì 21 marzo alle ore 15 in via Milano 64.

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articolo-bresciaoggi20-3-2012