Lunedì 9 luglio: blocchiamo gli sfratti a Remedello e a Brescia

OGGI NON BUTTATE IN STRADA NESSUNO! – REMEDELLO
BEN DAULLA viene dalla TUNISIA e vive a REMEDELLO da venticinque anni circa. Con lui e sua moglie abitano i loro tre figli: i due maschi più grandi e la femminuccia che va alle MEDIE.
La moglie aveva aperto una partita IVA  per vendere, insieme al marito, prodotti artigianali di ceramica, La vita sembrava sorridere e i due figli più grandi hanno potuto quasi diplomarsi; nella scuola superiore a due passi da casa.
La crisi si e’ abbattuta sulla sua famiglia in modo devastante: niente piu’ affari, niente piu’ futuro.
Alla fine e’ stato costretto a scegliere: pagare l’ affitto o mantenere i “suoi”.  E come ogni essere umano degno di questo nome ha scelto la salute, il futuro dei figli e della moglie.
L’amministrazione comunale, a cui si e’ripetutamente rivolto, non gli ha garantito alcuna soluzione. Ci siamo confrontati anche noi con la SINDACA leghista, ma abbiamo ottenuto solo la solita dose massiccia di razzismo e di becera ironia.
LUNEDÌ 9 luglio torneremo per la quarta volta a REMEDELLO, davanti la casa di BEN DAULLA, in piazza CASTELLO 12.
Saremo, ancora, la’ per ribadire che e’ accettabile solo una soluzione di PASSAGGIO DA CASA A CASA.  Per confermare che fra la puzzolente politica dello SPREAD, del razzismo leghista e i sogni, i progetti, i colori di tre ragazzi e dei loro genitori, NOI, GLI ESSERI UMANI LIBERI DEL COMITATO PROVINCIALE CONTRO GLI SFRATTI  E DELL’ASSOCIAZIONE DIRITTI PER TUTTI, ABBIAMO, DA TEMPO, SCELTO DI STARE CON I NOSTRI FRATELLI, SENZA COMPROMESSI.
Lo faremo, ancora, con decisione, con fermezza; anche se ci hanno avvertito che ,stavolta, tutte le autorita’ coinvolte ( ufficiale giudiziario, proprieta’ e suoi avvocati, amministrazione comunale, forze dell’ordine di vario tipo) andranno fino in fondo e butteranno in mezzo alla strada BEN DAULLA i suoi tre figli e la loro mamma.
Siamo convinti, pero’, che se saremo in tanti riusciremo, ancora, a bloccare i loro violenti progetti.
Forse, DEFINITIVAMENTE !
In ogni caso, se saremo in tanti, la resistenza non finira’ con lo sfratto eseguito; NON ACCETTEREMO DI VEDERE BEN DAULLA PER STRADA!
IL CORPO A CORPO CON LA CRISI E IL RAZZISMO CONTINUA, SENZA TREGUA, SENZA RIPENSAMENTI.
OGGI E’ TEMPO DI RESISTENZA, DI LOTTA. OGGI NON BUTTERETE IN STRADA NESSUNO!
Verrano, poi, i giorni delle discussioni, delle analisi, delle critiche.
CHI PUÒ NON CI LASCI SOLI LUNEDÌ 9 A REMEDELLO; NON LASCI SOLI BEN DAULLA E I “SUOI”. Appuntamento per la partenza alle ore 8 al centro sociale Magazzino 47.
A BRESCIA CITTA’ invece saremo in Via Foppa, davanti alla stazione per difendere un esercizio commerciale, una kebaberia che dà lavoro a 4 persone, sfrattata solo perchè è stato ritardato il pagamento di due canoni di affitto che poi è stato regolarmente corrisposto saldando anche l’arretrato. In questo caso ci si trova davanti al locale alle ore 9.