Nuova grande occupazione abitativa a Brescia

Nuova a scopo abitativo a . Questo pomeriggio Diritti per Tutti , Magazzino 47 e Collettivo gardesano autonomo hanno occupato un immobile inutilizzato da diversi anni, l’ex Hotel Alabarda in via Labirinto 6. Di seguito il comunicato degli occupanti, diffuso pochi minuti dopo l’:

NUOVA GRANDE OCCUPAZIONE ABITATIVA A BRESCIA
Questo pomeriggio venerdì 29 maggio in città Diritti per tutti, Magazzino 47 hanno occupato un immobile inutilizzato da alcuni anni, l’Albergo Alabarda di Via Labirinto 6 (nelle vicinanze della moschea di Via Corsica). Una cinquantina di persone senza e famiglie sfrattate, con una ventina di bambini, sostenute da oltre un centinaio di solidali, ha così trovato una sistemazione abitativa, una alternativa alla strada o alla macchina dove erano costretti a passare le notti, senza aiuto dalle istituzioni. La necessaria apertura di questo nuovo centro per l’emergenza abitativa dimostra infatti il fallimento delle politiche istituzionali per affrontare il dramma degli sfratti per morosità incolpevole, oltre 2300 nella provincia di Brescia. Ora gli occupanti chiedono che le autorità competenti aprano una trattativa con la proprietà dell’albergo (una società privata) e che arrivino ad una convenzione che permetta alle famiglie ed ai singoli che vi hanno trovato rifugio di restarvi e di non essere nuovamente sbattuti in mezzo alla strada, annunciando fin d’ora che in caso di sgombero gli occupanti, con famiglie e bambini si rivolgeranno alla Prefettura che, in quanto massima autorità istituzionale presente, potrebbe anche ricorrere alla requisizione temporanea di immobili inutilizzzati, pubblici e privati, per la grave emergenza sfratti e senza . Quando c’è un terremoto che distrugge le abitazioni si utilizzano anche provvedimenti d’urgenza e straordinari come le requisizioni per trovare un rifugio a chi resta per strada, perchè non si fa lo stesso per il cataclisma sociale rappresentato dalla crisi che ha tolto la a centinaia di persone incolpevoli?