Morte di Elhadji: vogliamo giustizia anche a nome della sua bambina. Ricorso alla corte europea

Oggi giovedì 6 settembre, in una conferenza stampa tenutasi presso gli studi di Radio onda d’urto, l’Associazione Diritti per tutti e la comunità senegalese hanno presentato una nuova iniziativa legale per ottenere giustizia per Saidou Gadiaga detto Elhadji, il senegalese morto il 12 dicembre del 2010 per un attacco d’asma non soccorso in tempo mentre era detenuto in una cella di sicurezza del Comando dei carabinieri di Brescia in quanto privo del permesso di soggiorno. Oggi è stato reso noto anche un risvolto umano drammatico della vicenda: una bambina di due anni, Miriam Habiba, non conoscerà il proprio padre, Elhadji, perchè è morto ingiustamente. Gadiaga infatti, anche se non ne era a conoscenza, aveva avuto una figlia da una donna, Silvana Savina, che era andata incinta in una comunità vicino a Milano per problemi di alcolismo e che era stata per un lungo periodo isolata e senza rapporti con l’esterno. Quando Silvana, pienamente ristabilita e con un nuovo lavoro come operatrice socio-assistenziale, è tornata a Brescia per far sapere ad Elhadji della bambina, ha saputo la terribile notizia: sua figlia era orfana di padre. Ora, anche a nome di Miriam Habiba, continua la battaglia per la verità e la giustizia.

Ascolta la registrazione della conferenza stampa con gli interventi di: Umberto Gobbi dell’Associazione Diritti per tutti; di Silvana Savina la mamma della bimba di Elhadji; dell’Avv Manlio Vicini, legale dell’Associazione e della famiglia di Elhadji che presenta il contenuto del ricorso alla corte europea dei diritti dell’uomo;di Arona e di Makam della comunità senegalese. http://www.radiondadurto.org/2012/09/06/morte-elhadji-gadiaga-vogliamo-giustizia-anche-a-nome-della-sua-bambina-nuovo-ricorso-alla-corte-europea/